GIORNO 1
Arrivo nel pomeriggio. L'appuntamento è in hotel.
Dopo il check-in, godetevi l'aperitivo di benvenuto e la spa e la piscina per un po' di
relax prima delle fatiche dei prossimi giorni.
Verso le 20:00 vi aspetta una deliziosa cena tipica e un breve briefing prima della partenza di domani.
GIORNO 2
Al mattino, dopo la colazione, trasferimento al punto di partenza in Val Visdende. Alla fine della giornata si arriva al rifugio Calvi.
Oggi si devono superare 1.000 metri di dislivello, ma i panorami e lo scenario vi faranno dimenticare la fatica.
Pranzo al sacco e pernottamento in rifugio.
GIORNO 3
Il giorno successivo si parte dal rifugio Calvi e si devono superare 960 metri in totale per arrivare al rifugio Wolayerseehutte.
Vedrete laghi alpini dai colori cangianti che vanno dal blu al verde al viola. Siete abbastanza coraggiosi da fare un bagno nelle fredde acque di un lago alpino?
Al Volaia si trovano anche resti della Prima guerra mondiale, come le trincee.
Pranzo al sacco e pernottamento in rifugio.
GIORNO 4
L'itinerario di oggi va dal rifugio Wolayerseehutte al rifugio Marinelli, ai piedi del Monte Coglians, la vetta più alta delle Alpi Carniche e del Friuli Venezia Giulia. Vi aspetta un incredibile scenario di alta montagna con 780 metri di dislivello.
Pranzo al sacco e pernottamento in rifugio.
GIORNO 5
Oggi ci sono 840 metri di salita e 1300 di discesa.
Si attraversa il passo di Monte Croce Carnico, salendo su quei sentieri di guerra che hanno fatto la storia d'Italia, degli alpini e delle donne, portatrici carniche.
Dal Pal Piccolo ci si incammina fino a Cima Avostanis, dove il mite orizzonte si distende e si perde nei pascoli alpini del confine italo-austriaco.
Giungete al Lago Avostanis, adagiato in una conca così panoramica che una sosta sarà d'obbligo.
Pranzo al sacco e pernottamento in rifugio.
GIORNO 6
Da Casera Pramosio, una passeggiata di 7 ore con 1250 metri di salita e 760 metri di discesa porta a Cason di Lanza.
La leggenda vuole che il nome derivi dalle lance abbandonate sul campo dai Turchi sconfitti.
Pranzo al sacco e pernottamento in rifugio.
GIORNO 7
Si va ancora verso l'alba, verso est, attraversando villaggi alpini di rara bellezza.
Qui le tradizioni delle malghe hanno vinto la battaglia con il tempo, fermandolo a decenni fa. Le Alpi Carniche austriache affascinano con i loro paesaggi morbidi, con specchi d'acqua e panorami sensazionali.
4,30 ore di cammino con 600 metri di salita e 300 metri di discesa.
Pranzo al sacco e trasferimento in hotel. Una volta arrivati ad Arta Terme potrete rilassarvi nella piscina e nel centro benessere dell'hotel.
Questa sera è prevista una cena tipica per festeggiare il viaggio.
GIORNO 8
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